La vendita diretta: alcuni suggerimenti e spunti di riflessione su come realizzarla
Prosegue il nostro percorso di approfondimento dello Sportello del Biologico del Biodistretto, grazie alla collaborazione con FIRAB e all’interno del progetto Funky GAL 2. Un contributo teorico che potrà essere ulteriormente arricchito dai servizi di consulenza più specifici dello Sportello, per i quali invitiamo a visionare la pagina dedicata.
Oggi parliamo della vendita diretta, una delle principali attività di un’azienda agricola multifunzionale spesso scelta dalle giovani imprese per garantire sostenibilità economica alle proprie iniziative.
Una volta diventate aziende certificate a marchio bio, si presenta il problema di come fare a posizionarsi sul mercato con i propri prodotti e un proprio marchion attraverso la vendita diretta aziendale.
Con la presente scheda, FIRAB vuole fornire strumenti e indicazioni per vendere direttamente la propria produzione bio e creare un rapporto fiduciario con il cliente.
I prodotti in vendita nello spaccio aziendale possono rappresentare ottimi veicoli dicomunicazione: la confezione può veicolare il marchio e i valori dell’azienda,contribuendo a una strategia di marketing territoriale e di differenziazione.I prodotti acquistati in azienda o in agriturismo devono evocare ricordo di momentipiacevoli dell’incontro con il produttore, in modo da creare un rapporto diretto conl’azienda.
Nella scheda vengono delineate le potenziali motivazioni d’acquisto e quindi le migliori strategie di comunicazione (confezione, etichetta,presentazione dei prodotti sul banco vendita) e di distintività al fine di caratterizzare l’esperienza del cliente.Anche spunti per la promozione e le opportunità di sviluppo: distintività, accessibilità e rilevanza, che possono aiutare a creare e/o consolidare un rapporto fiduciario in cui sono chiari i vantaggi concreti e tangibili.
Per saperne di più visionare la scheda al seguente link:https://www.biodistrettobg.it/wp/wp-content/uploads/FIRAB-vendita-diretta.pdf